Matera è la terza città più antica del mondo abitata sin dalla fondazione, dopo Aleppo e Gerico. Il fascino e l’interesse intorno a questa città stanno probabilmente nel fatto che i suoi diecimila anni di “umanità” sono visibili come in un libro aperto, dalle grotte del Neolitico fino al Centro di Geodesia Spaziale, passando per un’importante epoca medioevale e ovviamente per la straordinaria esperienza umana e sociale dei Sassi.
Ce ne parlerà Stefania de Toma, presidente del Comitato per l’UNESCO di Matera, autrice di numerosissimi articoli di divulgazione culturale ideatrice di percorsi per la conoscenza e lo studio della storia di Matera e di mostre sulla realtà locale tradotte in più lingue e con percorsi multisensoriali per non vedenti.
Andrea Fazioli vive a Bellinzona, nella Svizzera italiana. Per l’editore Guanda ha pubblicato i romanzi Gli Svizzeri muoiono felici (settembre 2018), L’arte del fallimento (2016, premio La Fenice Europa, premio Anfiteatro d’Argento), Il giudice e la rondine (2014), Uno splendido inganno (2013), La sparizione (2010, premio La Fenice Europa), Come rapinare una banca svizzera(2009), L’uomo senza casa (2008, premio Stresa, premio Selezione Comisso). Per l’editore Casagrande ha pubblicato la raccolta di racconti Succede sempre qualcosa(2018). Per l’editore Dadò il suo primo romanzo Chi muore si rivede (2005). Per le edizioni San Paolo il romanzo
La beata analfabeta (2016). Le sue opere sono tradotte in varie lingue, tra cui il tedesco, il francese e il russo.
Andrea, che era già stato nostro ospite nel 2011, torna a Lucerna per parlarci dei suoi ultimi lavori e per chiacchierare un po’ con noi. Non mancate!
Il tempo è negli eventi che scorrono o è dentro di noi? Oppure, come sostengono i fisici da Einstein in poi, è un’illusione ostinata che ci impedisce di capire il mondo? Due secoli di indagini naturalistiche e sperimentali sui meccanismi della vita e della coscienza confermano ciò che i fisici negano: tutti gli esseri viventi dotati di un sistema nervoso, anche semplice, possiedono il senso del tempo.
Arnaldo Benini, Professore Emerito di Neurochirurgia e Neurologia dell’università di Zurigo, ci parlerà di questo affascinante tema cui ha dedicato un libro edito presso Cortina nel 2017.
Il nostro ciclo cinematografico di primavera si chiude con La leggenda del pianista sull’oceano di Giuseppe Tornatore, con Tim Roth.
La favola di Alessandro Baricco sul pianista che passa tutta la sua vita su un transatlantico senza mai scendere sulla terraferma è lo spunto ideale per la musica di Ennio Morricone, che per questo film è stato premiato con un Golden Globe, un David di Donatello e il Nastro d’Argento.
Peter Leimgruber, direttore dello Stattkino di Lucerna, ci invita a una proiezione speciale di Happy Winter, film di Giovanni Totaro presentano fuori concorso al festival di Venezia 2017. Ogni anno d’estate sulla spiaggia di Mondello a Palermo, vengono costruite centinaia di cabine pronte ad ospitare altrettanti nuclei di bagnanti che vi passeranno la stagione. Per queste persone le capanne sono lo scenario perfetto per nascondersi dietro al ricordo di uno status sociale che la crisi degli ultimi anni ha minato.
Una famiglia s’indebita per fare le vacanze al mare e apparire benestante tra i bagnanti; tre donne si abbronzano per sentirsi ancora giovani e diventare le star dell’estate, mentre nella stessa spiaggia un barista pensa a guadagnare più soldi possibili per superare l’inverno. Tutti aspettano la notte di ferragosto per vivere da protagonisti la fiera della vanità estiva e continuare a fare finta che la crisi economica non esista.
Presentazione in italiano e in tedesco prima del film, ingresso ridotto per le nostre socie e soci (10 Franchi)
1896, Politecnico di Zurigo. Mileva Marić è l’unica donna ammessa al corso di laurea in Matematica e Fisica. In quegli anni le donne che vogliono studiare, in particolare le materie scientifiche, non hanno vita facile, ma Mileva è intelligente, tenace, preparata e ce la fa. Tra i suoi compagni di classe c’è anche un diciottenne di nome Albert Einstein. I due si innamorano tra i banchi di scuola e, malgrado le difficoltà, iniziano a frequentarsi…
Venerdì 29 Marzo alle cinque del pomeriggio appuntamento all'”Inseli” per partire in autopullman verso Bellinzona, dove al Teatro Sociale assisteremo a Einstein & io, monologo di e con Gabriella Greison.
Iscrivetevi scrivendo una e-mail a Emanuele Gariglio (emanuele.gariglio@gmx.ch) entro il 23 Febbraio 2019.
Per il terzo appuntamento della rassegna cinematografica dedicata a Ennio Morricone abbiamo scelto un bel film di Giuliano Montaldo: gli occhiali d’oro, tratto dall’omonimo romanzo di Giorgio Bassani, con Philippe Noiret nel ruolo del Dottor Fadigati.
La musica composta dal maestro per questo film gli valse il David di Donatello nel 1988.
Dal manuale di onirocritica, scritto da Artemidoro nel II secolo dopo Cristo, a “L’interpretazione dei sogni” di Sigmund Freud gli uomini hanno sempre cercato di comprendere il significato delle loro visioni notturne. Cetty Muscolino ci accompagnerà in un viaggio nella terra dei sogni, guidati da affascinanti opere d’arte di tutte le epoche.
Torna da noi il pianista romano Sebastiano Brusco con un concerto alla Minnie-Hauk Saal. In programma musiche di Mozart, Chopin, Debussy e Pick-Mangiagalli.
Ingresso libero con colletta all’uscita per i non soci.
Con il secondo appuntamento della nostra rassegna vogliamo rendere omaggio a Bernardo Bertolucci presentandovi la tragedia di un uomo ridicolo, ultimo dei cinque film in cui Ennio Morricone ha collaborato con il grande regista recentemente scomparso (dopo Prima della rivoluzione, Partner, Novecento e La luna).
L’eccezionale interpretazione di Ugo Tognazzi gli valse il premio per il miglior attore a Cannes nel 1981 e il Nastro d’Argento 1982.
Segnatevi anche i due appuntamenti che restano: trovate il programma completo sul retro dell’invito, qui.
Nel 1979, tra le altre cose…
esce il capolavoro di Francis Ford Coppola Apocalypse Now,
I Pink Floyd pubblicano l’album The Wall,
Cassius Clay si ritira dal pugilato,
Pietro Mennea stabilisce il record del mondo nei 200 metri piani a Città del Messico,
l’Organizzazione Mondiale della Sanità dichiara ufficialmente debellato il vaiolo,
Fabrizio de André e la moglie Dori Ghezzi tornano liberi dopo un sequestro durato quasi quattro mesi, e
nasce il Comitato di Lucerna della Società Dante Alighieri.
Care socie, cari soci, vi aspettiamo per festeggiare insieme questo anniversario! Trovate qui il programma dell’assemblea Dopo ci sarà come al solito la possibilità di cenare insieme: per partecipare, compilate il tagliando d’iscrizione e mandatecelo per posta, oppure scriveteci una e-mail di conferma.
Iniziamo le attività del 2019 con il primo film della rassegna dedicata a Ennio Morricone: per qualche dollaro in più. Segnatevi anche gli altri tre appuntamenti: trovate il programma completo sul retro dell’invito, qui.
Ennio Morricone ha creato per Sergio Leone colonne sonore straordinarie, in cui il ruolo della musica, dei rumori e dei suoni nel film cambia in modo rivoluzionario. In Per qualche dollaro in più il carillon degli orologi da tasca di El Indio e di Mortimer si mescola con il commento musicale e diventa protagonista della storia…