Il ciclo cinema italiano si conclude con Ariaferma di Leonardo Di Costanzo, con Toni Servillo e Silvio Orlando.
Un vecchio carcere ottocentesco, situato in una zona impervia e imprecisata del territorio italiano, sta per essere chiuso. Per problemi burocratici i trasferimenti si bloccano e una dozzina di detenuti rimane, con pochi agenti, in attesa di nuove destinazioni. In un’atmosfera sospesa, le regole si allentano e tra gli uomini rimasti si intravedono nuove forme di relazioni.
Come sempre socie e soci della Dante Lucerna pagano l’ingresso 5 Franchi invece di 13.
Dopo il film siete tutti invitati a bere un bicchiere di prosecco e mangiare una fetta di panettone o di pandoro.